19/06/2025 11:36:15
Palermo 18 giugno 2025 - Inaugurata stamattina dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, la nuova Sala operativa unica regionale nella sede di Sicilia Digitale, in via ammiraglio Paolo Thaon de Revel, a Palermo. Obiettivo della struttura è potenziare il sistema di controllo e monitoraggio antincendio in Sicilia, riunendo le unità dei dipartimenti della Protezione civile e del suo volontariato, del Corpo forestale e, nel periodo antincendio, anche del Corpo dei Vigili del fuoco.
L´istituzione del centro operativo risponde alla volontà della giunta Schifani di ottimizzare il coordinamento delle forze in campo e di garantire interventi antincendio più rapidi ed efficaci. Al suo interno ospiterà personale del Corpo forestale e della Protezione civile che, durante il periodo della campagna antincendio, sarà affiancato da due unità dei vigili del fuoco.
«La prevenzione e il contrasto ai roghi - dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani - richiedono uno sforzo corale. Per questo abbiamo potenziato la collaborazione con tutte le forze in campo e istituito la sala operativa unificata per gestire le emergenze. Un unico centro di controllo dotato di sistemi all´avanguardia per il monitoraggio del territorio. Un primo passo, ma sostanziale verso la control room. In questo modo potremo assicurare interventi più rapidi e un migliore utilizzo delle risorse regionali, compreso il personale, attraverso un coordinamento più efficiente delle squadre operative. La salvaguardia del nostro patrimonio ambientale - conclude Schifani - è una priorità assoluta del mio governo che ha destinato ingenti risorse e competenze specializzate per fronteggiare al meglio l´emergenza incendi».
Nel corso dell´inaugurazione è stata rinnovata la convenzione con i vigili del fuoco per la campagna antincendio boschiva 2025 che prevede il rafforzamento delle squadre e degli strumenti per la lotta ai roghi. A firmare la convenzione per la Regione, il presidente Schifani, l’assessore al Territorio e ambiente, Giusi Savarino, il capo della Protezione civile, Salvo Cocina, il comandante del Corpo forestale, Dorotea Di Trapani. Per il ministero dell’Interno, il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, e per il corpo nazionale dei Vigili del fuoco, il direttore regionale, Agatino Carrolo.
«Quest´anno - spiega l´assessore Savarino - sono state incrementate le squadre antincendio a Pantelleria, a tutela del Parco nazionale, e ad Agrigento, in considerazione del maggiore afflusso di turisti per l’anno della Capitale della cultura italiana. Abbiamo ampliato la convenzione con i vigili del fuoco e quella con i carabinieri così da avere un controllo più capillare del territorio. In particolare i militari dell’Arma potranno usare potenti droni in grado di operare anche in condizioni di forte scirocco per attività di monitoraggio e per individuare eventuali piromani e, in questa direzione, sarà fatto anche un ampio uso di telecamere e termocamere. Inoltre confidiamo nei cittadini affinché segnalino al numero di emergenza 1515 ogni principio di incendio e chi appicca il fuoco - conclude Savarino - e stiamo sollecitando Comuni, Province e Anas a rispettare e far rispettare le ordinanze per la pulizia delle sterpaglie ai privati proprietari dei terreni».
Nel dettaglio, il piano operativo 2025 della campagna per contrastare i roghi prevede un potenziamento delle unità antincendio boschivo (Aib) nel periodo compreso fra il 24 giugno e il 13 settembre, attraverso l´impiego di 17 squadre nei comandi dei vigili del fuoco, ciascuna composta da 5 unità, per una forza lavoro di 105 persone. Le postazioni sono così distribuite: due ad Agrigento e una, rispettivamente, a Cammarata, a Caltanissetta, a Catania e Ragalna, a Enna e Piazza Armerina, una a Messina e Santo Stefano di Camastra, a Palermo e Montemaggiore Belsito, a Ragusa, Siracusa, Trapani, una a Custonaci e aggiunta una postazione anche nell´isola di Favignana. Nel mese di agosto tre squadre, distribuite tra Pantelleria, Vulcano e Ustica, saranno operative 24 ore su 24. Sul territorio opereranno nove Dos, direttori operazioni di spegnimento, insieme a nove accompagnatori, con turnazioni su base regionale e comprensoriale, in modo da garantire una copertura totale e continua. I costi della campagna, a carico della Regione Siciliana, sono complessivamente di circa 3 milioni di euro
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